Vincent Tesio , italiano con madre danese, studente magistrale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università la Sapienza di Roma. Presenta la domanda di tirocinio all’estero Mae Crui a ottobre e quando apprende di essere stato scelto rimanda la disucussione della sua tesi a Luglio, che era prevista per gennaio, e parte per la Danimarca.

La Danimarca è un paese a lui caro e ben conosciuto dato che è per metà danese, ed avendo soggiornato nel paese molte volte.
Finalmente riesce ad esprimersi in questo praticantato con una delle attività a lui più congeniali: la promozione e lo sviluppo delle relazioni tra i due paesi.
Aiuta la dott.ssa Claudia Antonelli (responsabile dell’Ufficio Commerciale) ed il vice Ambasciatore dott. Marco Lattanzi nella preparazione di una interessante presentazione sugli scambi commerciali tra Danimarca ed Italia in vista del Consiglio Economico presso la Residenza dell’Ambasciatore. Durante questo Consiglio saranno presenti molti esponenti dell’Industria italiana e danese. Si trova inoltre molte volte a collaborare con l’Ufficio Stampa dell’Ambasciata presenziando conferenze di carattere nazionale ed internazionale scrivendo inoltre brevi relazioni e messaggi per il Ministero Degli Affari Esteri Italiano.
“La cosa più interessante di questa esperienza , a livello personale ma anche didattico, è stato scoprire quanto ogni cultura abbia qualcosa da imparare dalle altre. Da una parte ho visto un tipo di società (quella danese) che a mio parere potrebbe essere presa a modello da molte democrazie europee per le sue forme di welfare: si pensi agli studenti che frequentando l’Università gratuitamente ricevono inoltre una sovvenzione statale, SU, che li incoraggia a studiare. Questo rende i giovani danesi molto più autonomi ed indipendenti. D’altra parte l’Italia insegna e continua ad insegnare a questo paese le sue più grandi arti creative e abilità tradizionali ( solo a Copenaghen ci sono più di venti ristoranti autentici italiani) . Nonostante ci sia ancora chi crede pensa che con la globalizzazione si stia andando verso un appiattimento culturale i paesi europei hanno ancora molto da imparare e insegnare tra di loro”.
Tornato in Italia Vincent ha terminato il suo percorso accademico laureandosi In Scienze Politiche- Relazioni Internazionali il 15 luglio 2016 con il voto di 110 e lode. Dopo la simpatia che ha provato per i suoi colleghi e la professionalità che ne ha visto durante il suo praticantato avrebbe intenzione di lavorare per il Ministero degli Affari Esteri italiano.